... vendite me ne mostrano uno opposto…ne prendo atto.
Facciamo un riepilogo di cosa è successo ieri e capiremo quali sono stati i principali market movers:
• Premesso che ieri degli 11 settori principali del'S&P 500,
• 8 sono andati in negativo
• 3 sono andati in positivo
• quelli che sono andati meglio sono stati:
• Beni non di prima necessità, Communication Services e Information Technology.
• La giornata è finita in un modo ondeggiante sull’aumentare dei casi di contagio. Wall street non è stata capace di trovare un rilancio dopo la perdita del giorno precedente a causa delle preoccupazioni per l'aumento dei numeri del virus e l'incapacità da parte di Washington di fornire più aiuti all'economia.
• L'S&P 500 è sceso dello 0,3% ma ha passato gran parte della giornata oscillando tra piccoli guadagni e piccole perdite, la maggior parte dei titoli che compongono l'indice è scesa. In particolare, sono scesi banche e produttori di petrolio. I titoli tecnologici sono saliti insieme a quelli delle aziende che si affidano alla spesa dei consumatori, Ma sommando i guadagni dell'uno e le perdite dell'altro il saldo è comunque negativo.
• L’incertezza preannunciata prima delle elezioni si sta verificando, il vuoto di potere tipico di questo momento unito con la variabile dell'aumento repentino dei casi non sta dando sicurezza al mercato.
• Le performance degli indici azionari sono state le seguenti:
• FTSE MIB ha chiuso a punti 18.654
• S&P500 ha chiuso a 3.390 punti
• Nasdaq100 ha chiuso a 11.431punti
• Dow Jones ha chiuso a 27.463 punti
• I dati macroeconomici arrivati sono un po' discordanti e anche questo contribuisce ad aumentare la confusione nella testa degli investitori. Mi riferisco alla fiducia dei consumatori che si è indebolita in ottobre quando gli economisti si aspettavano che si mantenesse stabile e mi riferisco agli ordini per i manufatti di grandi dimensioni che sono aumentati del 1,9% a settembre che è stato migliore di agosto ma molto al di sotto dell’11,8% di luglio.
• A questo punto la carta che potrebbe rimettere tutto in gioco sarebbe l'intervento risolutore di politica economica ma su questo punto sappiamo bene che le speranze sono ridotte al lumicino visto che è improbabile che il Senato ritorni ad una seduta fino al 9 novembre.
• Giovedì è atteso un report economico molto importante gli economisti si aspettano che l'economia sia cresciuta ad un tasso annuo del 30,2% durante il trimestre estivo dopo una contrazione del 31,4% nel secondo trimestre.
• Il Nikkei 225 giapponese ha perso il 0,2%
• Il Kospi della Corea del Sud ha guadagnato lo 0,5%
• L’S&P/Australiano ha perso il 0,1%
• Lo Shanghai Composite cinese è salito dello 0,6%.
• L'Hang Seng di Hong Kong ha guadagnato lo 0,2%
• Per un chiaro aspetto psicologico la paura nei mercati finanziari avvicina l’intervento di politica economica e all'opposto se i mercati finanziari vivono sulle loro forze allontanano l'intervento di politica economica.
• Mi aspetto anche ulteriori mosse o promesse di mosse a brevissimo dalla Bce nella riunione di giovedì.
• Bisogna comunque considerare che i mercati hanno necessità di questo aiuto in questo momento e sono rimasti molto delusi di non riuscire a vedere questo aiuto arrivare prima delle elezioni, comprensibilmente dopo le lezioni sarà necessario ristabilire tutti gli equilibri politici e le trattative dovranno ricominciare quasi da capo con ovvio rallentamento e perdita di tempo prezioso.
Alcune cose che mi hanno fatto pensare ieri.
• "Le aziende che stanno battendo le aspettative non vengono premiate mentre le aziende che mancano le aspettative vengono punite", ha detto un importante stretegist di una banca d’affari Per sottolineare il pessimismo di queste ore.
• AMD ha acquisito il collega produttore di chip Xilinx per 35 miliardi di dollari.
• Questa è la settimana più impegnativa della reporting season sugli utili, e la sfilata di aziende che hanno realizzato profitti migliori del previsto nell'ultimo trimestre ha continuato a crescere martedì, contribuendo a stabilizzare un po' il mercato. Merck, Invesco e Laboratory Corp. of America sono state tra le molte società dell'S&P 500 che hanno fatto utili nel trimestre estivo che hanno superato le aspettative degli analisti.
• Anche Microsoft ha riportato gli utili trimestrali che hanno superato le aspettative di Wall Street.
• Il gigante del software ha pubblicato i suoi risultati dopo la chiusura delle regolari negoziazioni di martedì. Risultato, le sue azioni sono calate dello 0,1% nel trading dopo l'orario di chiusura.
• F5 Networks è salito dell'8,5% per uno dei maggiori rialzi dell'S&P 500 dopo aver presentato utili migliori del previsto.
• Ma 3M è scesa del 3,1%, nonostante abbia riportato risultati migliori del previsto.
• Caterpillar è scesa del 3,2% dopo aver riportato guadagni più forti del previsto,
• mentre Eli Lilly è sceso del 6,9% dopo che il suo report sui profitti è stato inferiore alle previsioni di Wall Street.
• A dimostrazione della cautela in atto, i rendimenti dei Treasuries. Il rendimento del decennale è sceso allo 0,77% dallo 0,81% di lunedì scorso.
• Tutto questo secondo me significa che in questo momento le notizie positive vengono messe tutte in secondo piano.
• L'unica notizia che il mercato vuole sentire è quella proveniente dall’economia politica che non sappiamo se arriverà in questo vuoto di potere che precede le elezioni.
Come vedo la borsa oggi…
Ieri da Wall Street sono arrivati dei segnali discordanti un po’ positivi e un po’ negativi.
Il Nasdaq ho avuto una prestazione in netta controtendenza.
Da un punto di vista tecnico è stata una seduta di consolidamento che non ha alterato il quadro in maniera degno di nota.
Alcuni dei principali indicatori Vix e altri indicano un peggioramento, altri indicatori come quello della paura e dell’avidità un miglioramento quindi siamo veramente in un momento di incertezza.
In questo momento sta prevalendo l'incertezza a riguardo il coronavirus e la seconda ondata di contagi e l'esito delle elezioni americane con conseguente vuoto di potere preelettorale.
tecnicamente non vedo le premesse per un crollo, ma quando vedo queste forti ondate di vendite penso che si debba tenerne conto e non porsi contro il mercato, vediamo quello che accadrà e probabile che l'analisi tecnica in questo caso si accoderà e non anticiperà quello che sta accadendo.
Sono desolato di non dare certezze con questa analisi, ma ci tengo a sottolineare che certezze non ci sono mai, si tratta sempre di utilizzare con cautela e rispetto delle regole del “money management” le nostre valutazioni per la nostra operatività.
Aggiungo a beneficio di quei trader che mi scrivono definendosi “preoccupati” in giornate come queste:
Un trader se vuole fare trading e stare nei mercati a lungo non deve porre sé stesso nelle condizioni psicologiche di essere preoccupato.
E come si può fare per non essere in questa difficoltà? Applicando un corretto money management.
gestione del patrimonio altrimenti detta “MONEY MANAGEMENT”.
Come salvaguardare ed impiegare al meglio i propri risparmi.
La "gestione del proprio risparmio" deve ambire alla massimizzazione dei profitti e alla riduzione potenziale delle perdite.
Per una gestione efficiente del patrimonio è necessario gestire il rischio e il capitale da investire.
I punti da seguire TUTTI e non uno sì e uno no sono i seguenti:
• Bisogna possedere capitali adeguati allo strumento finanziario utilizzato.
• Io personalmente destino l’80% del capitale ad un rendimento conservativo. (Cioè un rendimento se possibile superiore o almeno uguale al tasso di inflazione atteso)
• Il restante 20% lo investo su un’operatività alla ricerca di rendimenti superiori, ma con la consapevolezza che l’aumento delle possibilità di guadagno procede insieme all’aumento delle possibilità di perdita.
• Nella mia operatività divido il rischio in ogni operazione in questo modo. Attuo operazioni di eguale entità (chiaramente non si deve aprire un’operazione con size 10 ed una con size 100 se si sa che tutte in partenza potrebbero avere esito sia positivo che negativo)
• Non dimentico che va sempre utilizzato lo stop-loss dopo aver assunto posizione sul mercato;
• Questo mi permette di definire il rischio massimo per il portafoglio (drawdown): in caso dovessero scattare contemporaneamente tutti gli stop-loss impostati, comunque devo conservare una quota di capitale sufficiente per continuare ad operare sul mercato;
• Quantifico il rischio attraverso un corretto calcolo di rischio/beneficio: rapporto corretto 1 a 3;
• Mi preparo per ogni operazione con una conoscenza approfondita del mercato in cui intendo investire;
• Considero l’esito di ogni operazione in modo indipendente da quello dell’operazione precedente;
• Valuto sempre la chiusura di una parte delle posizioni aperte in caso di profitto.
Questa è la parte importante dell'approccio al trading, perché un segnale può essere una volta corretto ed una volta sbagliato, ma è l'uso di un “money management” corretto che tutela.
Se un trader CONSIDERA OGNI OPERAZIONE UN "ALL IN" purtroppo prima o poi arriverà il momento in cui si troverà di nuovo con lo stato d'animo di essere preoccupato.