Stavolta ci siamo, Draghi spiana la strada al Super Dollaro

Finalmente o sfortunatamente a seconda dei punti di vista "operativi", è arrivata la scossa che rompe gli equilibri durati cinque mesi tra Euro e Dollaro.

Stasi che ha di fatto congelato le oscillazioni in un range compreso tra 1.1570 e 1.1270, senza che gli investitori fossero in grado di spezzarne il dominio.

Adesso il cedimento del fortissimo livello di sbarramento posto a 1.1220 determina un peggioramento del quadro tecnico aprendo scenari ribassisti importanti.

Infatti dall'analisi delle configurazioni candlestick emergono netti segnali di prolungamento della fase ribassista, a causa non solo della long black forma ieri, ma anche il pessimo pattern completato il 4 marzo e denominato three evening star.

Per la prossima settimana dunque i corsi si dirigono verso il supporto più ravvicinato di 1.1130 da cui sarà difficile immaginare reazione tali da sortire rimbalzi degni di nota e che comunque non dovrebbero estendersi oltre 1.1260 o 1.1320, quest'ultima resistenza cruciale per ristabilire speranze d'inversione rialzista.

L'analisi dell'indicatore di trend cci sempre sul grafico giornaliero mostra proprio in coincidenza con la chiusura del 4 marzo valori oltre che decrescenti anche negativi, palesando il cambio di passo ribassista dell'Euro, in quanto da giorni si ventilava l'ipotesi di una nuova iniezione di Euro nell'eurosistema.

Lo scenario alternativo ancora aperto è rappresentato dal veloce recuperare per oggi o al massimo per lunedì di quota 1.1270, che una volta consolidatosi deve assolutamente favorire il superamento di 1.1330 prima e 1.1370 in seguito, prospettiva adesso difficile a concretizzarsi.

Strategie operative su EUR/USD

Per le posizioni long: attendere la stabilizzazione quanto meno di quota 1.1240 prima di rischiare nuovi acquisti.

Con un profilo di rischio maggiore collare un ordine pendente a ridosso di 1.1160, con stop loss di massimo 80 pips e target oltre 1.1250 dollari.

Per le posizioni short: collocare più ordini lungo la trendline line discendente passante rispettivamente per i massimi decrescenti di 1.1510 e 1.1420, attualmente in stazionamento a ridosso di 1.1340, con stop loss complessivo di massimo 80 piso a 1.1590 e target sotto 1.1290 euro.

Con un profilo di rischio maggiore collocare un ordine pendente a ridosso di 1.1240 con target 1.1130 e stop loss di massimo 60 pips.

Chart PatternsdraghieuroeurodollarTechnical IndicatorsTrend Analysis

Również na:

Wyłączenie odpowiedzialności