Una settimana decisamente a trazione anteriore quella dei principali mercati azionari. Ovunque la si guardi, abbiamo assistito ad un rimbalzo di tutti i principali indici azionari, questo nonostante l'inflazione persistente, le prospettive di tapering da parte della Fed americana, ed i timori di fallimento della cinese Evergrande. Eppure ancora una volta l'analisi tecnica si dimostra affidabile, vedi la tenuta del supporto su TF weekly della WMA 30, puntuale come un orologio svizzero, oppure il supporto statico per l'argento in zona 22.50, che potrebbe riportarlo verso i livelli superiori del canale nonostante rendimenti dei treasury 10Y USA in rialzo. Direi che anche su Bitcoin mi aspettavo una spinta dovuta al discorso dell'approvazione del primo prodotto finanziario ad hoc (lunedì giorno decisivo, la SEC "sembra" propensa ad approvarlo ma fino all'ultimo meglio essere prudenti. Ciò nonostante, come sempre i mercati ANTICIPANO le notizie, ed ecco che BTC, come volevasi dimostrare, prova a spingersi sui nuovi massimi. Se dovesse superare i massimi storici, quale potrebbe essere il prossimo livello? Difficile a dirsi, ma secondo uno dei più noti influencer (Plan B) nel suo modello "stock to flow", potrebbe puntare a livelli 95 e addirittura 135K entro fine anno (magari). Chiaramente fare un +50% in 3 mesi sulle cripto potrebbe far entusiasmare molti investitori, ma nel mio caso resto prudente e mi concentro più sui livelli che potrebbe violare al ribasso, un approccio che mi ha portato molto spesso ad evitare brutte sorprese. Se poi dovesse salire "to the moon", allora ci godremo il viaggio! Infine il mio amato Rublo russo, he tra petrolio e gas mostra i muscoli verso Euro, si avvicina al mio target di 80 rubli per Euro, il che sarebbe un 'altra ottima operazione da portare a casa in poco tempo, vedremo.
Alla prossima settimana